persone tossiche

In alcuni casi avere a che fare con persone tossiche è inevitabile: pensate al vostro capo cinico, al vostro amico pessimista o a quel vostro cugino che si lamenta in continuazione. Ma il modo in cui rispondi a loro è una tua scelta e se non stai attento, le persone tossiche possono influenzare negativamente il modo in cui pensi, senti e ti comporti.
 
Ma quali sono i segnali che ti indicano quando queste persone stanno avendo il sopravvento sulla tua vita?
 
Innanzitutto parli tanto di loro, spendendo tanta energia e tempo a lamentarti dei loro atteggiamenti. Sei arrabbiato, la frustrazione si trasforma facilmente in rabbia. La tua autostima vacilla perché le persone tossiche sono spesso insultanti e degradanti. Incolpi loro del tuo comportamento e delle tue scelte, ma devi accettare la tua responsabilità personale. Hai timore di trascorrere del tempo con loro, permettendo a questo di rovinarti le ore precedenti all'incontro. Ti abbassi al loro livello, pensando di poter giocare al loro gioco, che però non si accorda col tuo sistema di valori e il risultato sarà quindi un disastro. Non metti confini, quindi è impossibile proteggerti emotivamente. Ricorri a strategie dannose, come bere un bicchiere in più o trovare conforto nel cibo. Le tue relazioni interpersonali ne risentono, ad esempio gridi ai tuoi figli per scaricare la tensione o litighi con il partner perché sei tornato a casa di cattivo umore.
 
Cosa fare quindi in questi casi?
 
Quando possibile sarebbe il caso di tagliare fuori dalla nostra vita questo tipo di persone. Non lasciamoci impietosire, non giustifichiamole, non cerchiamo di comprenderle. Non possiamo aiutarle perché se volessero aiuto, lo chiederebbero a chi può aiutarli davvero. Se invece non possiamo fare a meno di averci a che fare perché non possiamo cambiare lavoro e ancora più difficilmente possiamo cambiare qualche parente, cercate almeno di limitare i danni. Mettete dei confini chiari e lasciateli fuori dalla vostra vita, limitando le interazioni allo stretto necessario.